Griffith Observatory

Il Griffith Observatory è uno dei punti di riferimento, nonché una delle attrazioni, più iconici di Los Angeles.

Situato ai piedi delle pendici del Monte Hollywood, in uno dei luoghi da cui si possono ammirare i dintorni di L.A in tutto il loro splendore (soprattutto di notte), l’osservatorio ha ricoperto per ben 75 anni il ruolo di simbolo della città.

Funge da straordinario punto di vista scenico e panoramico e, al suo interno, è custodita una delle mostre di astronomia più belle della California.

Griffith Observatory: breve storia

Il Griffith Observatory venne costruito dalla città di Los Angeles per ubbidire alle ultime volontà di J.Griffith, un ricco industriale e filantropo, che nel suo testamento lasciò scritto che i suoi averi dovessero essere destinati ad edificare un osservatorio per gli abitanti di Los Angeles, al fine di ispirarli attraverso la scienza e l’astronomia.

Il centro ha aperto i battenti nel 1935 e, in pochi anni, è diventato uno degli osservatori più frequentati e visitati del mondo.

Dal giorno dell’inaugurazione più di 70 milioni di persone sono entrate nella struttura, rendendola di fatto una delle attrazioni più longeve di Los Angeles.

Come arrivare al Griffith Observatory

Il Griffith Observatory dispone di un parcheggio, ma oltre ad essere piuttosto piccolo, spesso (anzi, quasi sempre) è congestionato dalle automobili.

Il modo più veloce, e anche più sicuro, per arrivare al Griffith Observatory ed essere certi di poterlo ammirare dall’interno, è quello di servirsi dei mezzi pubblici.

Il Dipartimento dei Trasporti di Los Angeles (LADOT) effettua quotidianamente delle corse per l’osservatorio di Los Angeles dalla fermata Vermont/Sunset, che si trova vicina alla Red Line della metropolitana.

Il servizio per il planetario di Los Angeles viene effettuato da lunedì a venerdì, dalle 12.00 alle 22.00 (il lunedì l’osservatorio è chiuso, ma ciò non significa che non potete prendere il bus per visitare il Griffith Park!), e il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 22.00.

L’autobus si ferma di fronte all’osservatorio astronomico, lungo il vialetto a forma di ferro di cavallo, ogni 20-25 minuti.

Il costo del biglietto è di 50 centesimi per tutti, fatta eccezione per gli anziani e le persone disabili che pagano 25 centesimi.

Le corse sono disponibili anche quando ci sono concerti e spettacoli al Teatro Greco, che si trova vicino al Griffith Observatory, ma in questo caso suggeriamo di anticipare la propria partenza di almeno un’ora, in quanto la sera è il momento in cui il traffico è più congestionato a Los Angeles, quindi se si prevede di assistere ad un’esibizione al Teatro Greco, meglio partire con un po’ di anticipo.

Cosa fare all’osservatorio astronomico di Los Angeles

• Visitare il parco zoologico di L.A: divertimento assicurato per tutte le persone e di tutte le età! Questo zoo, che si sviluppa su 133 acri, ospita numerose specie di animali, ciascuna delle quali classificata per regione geografica, tra cui elefanti, tigri, ippopotami, koala, leoni, rettili e anfibi.
• Fotografare la scritta Hollywood dall’osservatorio e godersi la vista: il Griffith Observatory è una delle due piattaforme autorizzate da cui si può fotografare e ammirare la scritta Hollywood per tutto il tempo che si desidera. Inoltre, nei giorni di sole, da qui si può vedere in lontananza anche l’oceano.
• Fare una passeggiata a cavallo al Sunset Ranch: il Sunset Ranch offre la possibilità, sia ai più piccoli sia ai più grandi, di visitare i dintorni dell’osservatorio a cavallo grazie ai propri tour guidati. Sono disponibili sia passeggiate da una che da due ore. Età consigliata: a partire dagli 8 anni.
• Vedere uno spettacolo al Teatro Greco: situato nel cuore del Griffith Park, il Teatro Greco è un anfiteatro all’aria aperta che, da aprile ad ottobre, propone un ricco calendario di concerti, commedie e spettacoli. Aperto nel 1930, permette di godersi un concerto in un ambiente naturale unico e circondato dalle montagne.
• Visitare le Bronson Caves: gli appassionati di Batman adoreranno questo posto! Che ci crediate o no, le Bronson Caves sono il resto di una cava di roccia risalente ai primi anni del Novecento. Sono state utilizzate come location per numerosi film e serie televisive, in particolare per realizzare l’ingresso della Bat Cave nella serie tv Batman degli anni 60. Possono essere raggiunte facilmente partendo da Canyon Drive.

Cosa vedere all’interno del planetario di Los Angeles

• Il planetario: questo nuovo spazio espositivo, nato per puro caso in seguito alla massiccia ristrutturazione costata 93 milioni di dollari che ha interessato tutto l’osservatorio, offre a grandi e piccini una profusione di cose relative al cosmo da toccare, vedere, imparare e pensare.

Grazie ad un percorso ben strutturato, si può scoprire, per esempio, cosa fanno i cacciatori di meteoriti, quanto pesa Giove e perché il Griffith Observatory può essere considerato una macchina del tempo.

• Il pendolo di Foucault: hai bisogno di prove concrete per credere che la Terra giri effettivamente sul suo asse? In tal caso il pendolo di Foucault dissolverà anche i tuoi ultimi dubbi.

Collocato ancora nella sua postazione originale all’interno del W.M Keck Foundation Central Rotunda, il pendolo di Foucault è uno strumento scientifico (e quello di Los Angeles è il più grande del mondo!) che viene utilizzato dagli scienziati per dimostrare la teoria della rotazione della Terra.

Il globo di bronzo, che pesa quasi 110 chili, è sospeso da un cavo lungo 13 metri, montato su un cuscinetto, con un magnete ad anello, nel soffitto, che non gira con l’edificio mentre ruota con la Terra. Questo gli permette di muoversi in una direzione costante, mentre il nostro pianeta gira al di sotto di esso.

• La bobina di Tesla: avete in mente la celebre scena di Frankenstein del 1931 in cui lo scienziato pazzo esclama “È vivo!”, mentre una bobina di Tesla anima il non morto? Bene, il Griffith Observatory ha un modello che la riproduce ed è più che funzionante! Date un’occhiata alla demo giornaliera per emozionarvi davanti agli inconfondibili suoni sfrigolanti mentre le scintille dei fulmini trasmettono l’elettricità senza fare uso di fili.
• Il Samuel Oschin Planetarium: il gioiello per eccellenza del Griffith Observatory, uno spettacolare planetario di 290 posti con un proiettore stellare Zeiss di ultima generazione e un sistema di proiezione digitale a cupola. Decisamente non potete lasciare l’osservatorio astronomico senza prima averci fatto un giro.