Perché visitare Cracovia e cosa vedere nei dintorni

Polonia

Reduce da 4 giorni a Cracovia, voglio immortalare questo mio viaggio riportandone informazioni e sensazioni al fine di essere utile ai viaggiatori che vorranno intraprendere il mio stesso percorso.

Cracovia, come in generale la Polonia, è stata una piacevole scoperta. Nell’immaginario collettivo italiano, la Polonia viene spesso sottovalutata, difatti erroneamente.

Le attrazioni turistiche, la cultura, la popolazione polacca, la cucina tradizionale, hanno tutti contribuito a rendere emozionante la mia visita a Cracovia.

In questo momento sto scrivendo dalla camera d’albergo di Cracovia, sono vicina alla finestra e sono circondata da palazzi sia nuovi che più vecchiotti.

È fine Maggio. La temperatura è media e basta una giacca per non soffrire troppo il freddo.

Il centro ed il mercato di Cracovia

La prima tappa non può non essere dedicata al centro cittadino con la sua piazza del mercato. Un luogo ricco di tradizioni, che trasuda storia.

Dalla piazza è possibile scorgere la piccola chiesa di St. Wojciech, l’imponente Basilica di Santa Maria ed il Palazzo del tessuto.

In questo periodo sono state installate delle baracche di legno dove è possibile acquistare piatti tipici polacchi e souvenirs.

Come spostarsi a Cracovia

Quasi tutte le attrazioni maggiori si trovano in centro. Io ho prenotato un hotel vicino al centro storico proprio per poter raggiungere facilmente a piedi tutti i monumenti ed i luoghi di interesse.

Ho utilizzato il bus soltanto per raggiungere la miniera di sale di Wielickza proprio perché dista circa 30 minuti dal quartiere centrale.

Il costo dei biglietti è veramente basso. Ad esempio una corsa di 20 minuti ha un prezzo di 2 PLN che al cambio attuale corrispondono a circa 0,44 €.

Per spostarti puoi optare per il bus oppure per il tram.

Kantor per cambiare i soldi

È vero che ormai possiamo utilizzare la carta di credito per pagare, ovunque. Ma è anche vero che talvolta sono necessari anche i soldi di carta e moneta.

E poi, diciamocela tutta, non torni a casa con 2 zloty e qualche groszy (centesimi)?

In varie parti della città, soprattutto nelle aree limitrofe al centro, potrai scambiare i soldi da euro a zloty (PLN moneta polacca) nei Kantor.

Se invece vuoi pagare con la carta di credito, tutti i pos ti danno la possibilità di scegliere se pagare in euro o nella moneta locale. Attenzione perché comunque sia ti vedrai addebitare una commissione dalla tua banca.

Luoghi dell’Olocausto e ghetto ebraico

Conosciamo ormai tutti i fatti accaduti prima e durante l’Olocausto. Qui in Polonia, soprattutto a Cracovia e dintorni, troviamo tantissime testimonianze.

Uno dei simboli maggiori dell’Olocausto è il campo di concentramento e di sterminio di Auschwitz. Si trova fuori Cracovia ed è raggiungibile anche più velocemente da Katowice (nel caso dovessi atterrare lì).

Nelle vicinanze del campo di Auschwitz, e compreso nella stessa visita guidata, farai visita anche al campo di Birkenau.

Ritornando a Cracovia, puoi fare un giro autonomo nel ghetto ebraico. Qui trovi la vecchia e la nuova sinagoga, i resti di un muro che racchiudeva il ghetto ebraico e vecchi palazzi tipici.

Se hai visto il vecchio film Schindler’s list è possibile che vorrai visitare anche la vecchia fabbrica che troverai su Google Maps sotto il nome di “Oskar Schindler’s Enamel Factory”.

Dove e cosa mangiare a Cracovia

La cucina tipica polacca è molto vasta e qui a Cracovia è possibile assaggiare così tanti piatti che non ti basterebbe una settimana intera.

Un piccolo trucchetto per trovare delle locande che servono il tipico cibo polacco a basso costo è quello di cercare su Google Maps la parola “Jadłodajnia”. Sono delle piccole ed intime trattorie in cui generalmente il costo dei piatti è molto basso rispetto agli altri ristoranti. Roba che con 7€ fai un pasto completo.

Piatti tipici da mangiare a Cracovia:

  • Zuppe: con verdure (vegetable soup), al pomodoro (tomato soup), con un mix di carne, ecc… Attenzione perché le zuppette contengono una sorpresina, infatti all’interno di ogni ciotola troverai un tipo di pasta tra fusilli e noodles. Non fare lo schizzinoso: il piatto è gustoso, provare per credere!
  • Pierogi: è un piatto conosciutissimo della Polonia che non puoi esimerti dal provare. Esistono vari tipi di pierogi (che non sono altro che ravioli), il più comune è quello con la carne e cipolla (quest’ultima non manca mai!). Potrebbe capire che al posto di pierogi ci sia scritto dumpling, sempre quelli sono!
  • Salsicciotti: se ti capita di passare per la piazza centrale di Cracovia e trovare l’allestimento delle bancarelle, è molto probabile che riuscirai a consumare un pasto a base di salsicce accompagnete – a scelta – da patate o verdure.
  • Obwarzanek: per uno spuntino on the road prova questo delizioso anello di pane ricoperto da da semi di papavero e sesamo. Eviterei di acquistarli dai venditori ambulanti sparsi per le vie della città perché spesso vengono trasportati dentro dei sacchi neri che solitamente destiniamo all’immondizia.
  • Oscypek: lo ammetto, mi pento di non averlo assaggiato perché pensavo di poterlo trovare anche a Varsavia (tappa successiva). Si tratta di un pezzetto di formaggio prodotto a Cracovia, leggermente sciolto e ricoperto di marmellata, che dicono sia la morte sua.
  • Kotlet de volaille: sono delle cotolette di pollo (a forma di polpettone). Generalmente serviti con purè di patate o verdura.

Alcuni ristoranti in cui mangiare a Cracovia